Se puntualmente ogni sera guardando la Tv pensate… ”Che noia! Anche oggi non danno niente di buono!”, forse è arrivato il momento di procurarvi un’antenna, un decoder, fare l’abbonamento a una pay-tv… e il gioco è fatto. Oggi l’offerta televisiva è più ampia di quanto si possa immaginare… Per quanto riguarda la qualità, beh’…lasciamo stare!

Ma conviene installare un kit parabolico? Dipende logicamente dalla disponibilità di tempo e dal portafoglio. Ma passiamo ai costi: la parabola, il cavo per collegarla al televisore e il supporto per installarla possono costare al massimo 120 mila lire. Il ricevitore mediamente sulle 200 mila, ma girando un po’ fra offerte e promozioni si può arrivare anche a meno di 150 mila lire.

Ci riferiamo ad un ricevitore analogico. Se andiamo sul digitale dobbiamo preventivare almeno un milione. Tutto ciò, e logicamente un bel video, bastano già per vedere canali informativi e di servizio (notiziari della “Cnn”, per esempio, o gli avvenimenti sportivi internazionali dati da “Eurosport”). Se si vuol passare ai canali cosiddetti “criptati” (vale a dire quelli che si pagano), tipo Telepiù o Streem (55 mila lire al mese per il primo e 24 mila per il secondo, che sicuramente offre qualcosa in meno del primo), ambedue noleggiano il ricevitore a 14 mila lire al mese. Se avete deciso di acquistare un kit satellitare, ricordate che è preferibile (per la legge 46/90 è obbligatorio) farlo installare da un tecnico abilitato al rilascio della “dichiarazione di conformità”.

Una breve parentesi, che vi aiuterà a riflettere. Mesi fa un signore benpensante dello stabile nel quale ha sede la nostra Redazione, pensò di improvvisarsi tecnico e installò una parabola… Tutti i condomini incominciarono ad avvertire fenomeni di elettromagnetismo, addirittura uno Studio Radiologico poco distante diagnosticò tumori a persone sanissime! Quindi vi consigliamo, se siete in un condominio, di utilizzare un impianto centralizzato (si risparmia molto e ci guadagna l’estetica: sicuramente non sono un bel vedere tutti quei padelloni sui tetti a mo’ di centrale nucleare!), se siete in affitto di mandare al proprietario un’informativa relativa all’installazione. Non cercate di strafare con le dimensioni della parabola (una di 80 cm. va benissimo) e ricordate che per migliorare la ricezione è preferibile acquistarne una che riesca ad essere orientata in due direzioni.

Per quanto riguarda l’abbonamento, beh’… difficile consigliarvi… dipende dai propri gusti. Gli operatori italiani offrono prodotti molto vari a prezzi abbastanza accessibili, quindi vi conviene prima documentarvi. Un ultimo avvertimento: attenti a quelle pay-tv che offrono infiniti canali gratuiti compresi nell’abbonamento base… non è mai così!

Pubblicato nel mese di Maggio 2001 sul mensile “Proposte di classe”